A Racalmuto , alle ore 23 di ieri sera alle urne si erano recati 1660 votanti pari al 15,71% più 6,26 % rispetto alle amministrative di cinque anni fa.
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Si attesta intorno al 14,77% l’affluenza in Sicilia per Camera e Senato, secondo i dati del Viminale riferibili alla rilevazione di mezzogiorno in tutti i 391 Comuni dell’Isola.
Già di buon mattino, alle ore 7.45, Cateno De Luca, nella sua Fiumedinisi dove abita ed è stato Sindaco, è arrivato alla scuola elementare statale distretto scolastico 36 per il suo diritto e dovere di voto.
La battaglia elettorale è iniziata per 8 comuni dell’agrigentino chiamati alle urne per il rinnovo di Sindaco e consiglio comunale i prossimi 4 e 5 ottobre.
Le votazioni per le prossime elezioni comunali e regionali si terranno non solo nella giornata di domenica ma anche in quella del lunedì: lo prevede un emendamento della commissione Affari costituzionali al dl Elezioni.
Si profila un altro rinvio del voto alle ex Province, già in programma ad aprile.
Si svolgeranno il 19 aprile le elezioni per le ex Province siciliane.
Amministrative. Quindici comuni vanno alle urne,presentate le liste. Si vota il 10 giugno prossimo. A San Biagio Platani alla luce del probabile commissariamento per inquinamento mafioso, nessuno ha avanzato candidature e pertanto le elezioni comunali slittano a data da destinarsi.
Ma i giudici amministrativi hanno respinto l’istanza e hanno condannato la coppia a pagare mille euro di spese legali
Da oggi il silenzio elettorale, poi domani seggi aperti dalle 8 alle 22 in Sicilia per l’elezione del presidente della Regione e dell’Assemblea siciliana.
“Il 5 novembre voglio massima sicurezza per le elezioni”.
La Gazzetta ufficiale della Regione indice i comizi elettorali per i presidenti dei Liberi consorzi, ma un ddl all’Ars rinvia tutto a luglio
Oltre quattro milioni e mezzo di siciliani domenica alle urne: dieci i candidati alla presidenza sostenuti da 19 liste. Gli aspiranti deputati sono 1.629, solo 90 saranno eletti
Il leader dei democratici chiede di staccare la spina al governo Lombardo e indica la strada di un’alleanza a sinistra in vista delle Regionali
Molti cittadini, in questi giorni, si chiedono quale sarà il futuro nel paese della Ragione, sempre più costernato e abbandonato a se stesso.