Tre legislature all’Ars, una laurea in Odontoiatria e protesi dentaria e in tasca un bacino elettorale che alle ultime elezioni regionali si è concretizzato in 21.011 voti. Luca Sammartino è l’enfant prodige della politica siciliana. La sua stella nasce con l’Udc e arriva fino alla Lega, dopo i trascorsi anche nel Partito democratico di marca renziana.
dimissioni
È durato circa un anno il suo assessorato.
Il sindaco fa sapere che a breve sarà ufficializzato il nome del nuovo assessore comunale.
Al Comune di Agrigento l’assessore Valeria Proto ha rassegnato le dimissioni per sopraggiunti impegni personali.
Al Comune di Agrigento è stata protocollata la lettera di dimissioni dell’assessore Francesco Picarella, fin dall’insediamento del sindaco Franco Micciché parte della giunta. Si tratta di dimissioni, come precisato, “per motivi personali”.
La decisione, comunicata attraverso una nota consegnata al segretario comunale, è legata ad una inchiesta che lo vede coinvolto.
Roberto Lagalla ha firmato le dimissioni da assessore regionale. L’ex rettore di Palermo riconsegna così la delega all’Istruzione nelle mani del governatore Nello Musumeci.
Oltre alle dimissioni dell’Onorevole Giambrone anche quelle dell’ l’onorevole Fontana, l’onorevole Granata, Marcello Fattori, Carmelo Paci e tutti i nuovi componenti della Direzione Provinciale siamo usciti dal Partito, avendo preso atto con forte rammarico della fredda e distaccata decisione assunta da Salvini.
Ad Alessandria della Rocca, in provincia di Agrigento, si è dimessa la sindaca Giovanna Bubello. In una lettera inviata al prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, Giovanna Bubello si riferisce a intervenute modifiche del quadro politico, e, forse, ciò sarebbe legato alla decisione di tre consiglieri di maggioranza a transitare nell’opposizione.
L’assessore regionale ai Trasporti, Marco Falcone, lo scorso 29 luglio ha rassegnato le dimissioni nelle mani del presidente della Regione, Nello Musumeci.
Il già sindaco di Favara, Rosario Manganella, e il consigliere comunale in carica, Calogero Castronovo, si sono dimessi dal Partito Democratico e hanno scritto una lettera al segretario nazionale Nicola Zingaretti:
Primi scossoni politici in seno alla giunta amministrativa di Racalmuto guidata dal Sindaco Vincenzo Maniglia. Il vice sindaco Giovanni Mattina, secondo indiscrezioni, si è dimesso da Assessore ai Servizi sociali.
«La sera del 23 dicembre, ho inviato al Presidente del Consiglio la lettera formale con cui rassegno le dimissioni da Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – scriveFioramonti
«Lascio l’incarico di ad. Ne ho viste fin troppe». Pietro Lo Monaco si è dimesso dal ruolo di amministratore delegato del Calcio Catania.
Prendo atto che il leader della Lega Matteo Salvini ha stentato a comprendere i comportamenti di leale collaborazione e ha mancato ad assumersi la responsabilità dei suoi comportamenti».
Sandro Pappalardo si è dimesso. L’assessore al Turismo ha lasciato l’incarico nel primo pomeriggio consegnando una lettera al presidente della Regione.
Maurizio De Luca si è dimesso da sindaco di Partinico (Pa), comunicandolo al segretario comunale.
Il sindaco di Termini Imerese Francesco Giunta si è dimesso.
Ancora un sorprendente colpo di scena in seno alla giunta del Sindaco Emilio Messana. Calogero Giglia assessore nominato poco prima che venisse respinta la seconda mozione di sfiducia lo scorso 21 dicembre, in consiglio comunale si è dimesso.
La Seap Pallavolo Aragona comunica che il tecnico Francesco Eliseo ha rassegnato le dimissioni da allenatore della prima squadra per motivi familiari.
Rimetto nelle mani del Sindaco (ed egli, in ipotesi, nelle mani di chi si “intrufolerà di soppiatto”) le deleghe che
mi erano state conferite, ringraziandolo comunque per questa esperienza ed esprimendo la mia gratitudine