Nove le persone arrestate, di cui cinque ai domiciliari e quattro in carcere. Le accuse sono di associazione finalizzata al traffico di droga, detenzione e spaccio.
spaccio
Il 16enne è stato denunciato dalla sezione Volanti della Questura, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Palermo.
Sette condanne, fino ad oltre 12 anni di reclusione, sono state chieste dalla Procura di Agrigento al termine della requisitoria del troncone abbreviato del processo scaturito dall’operazione “Dark community”
I due sono stati arrestati dalla Polizia lo scorso 20 gennaio in contrada “Grotticelli”, una zona di campagna di Canicattì, perché sorpresi in possesso di poco meno di un chilo e mezzo di cocaina
Due venticinquenni gambiani, residenti in città, ed entrambi operai e in possesso del permesso di soggiorno, sono stati denunciati, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica.
La Guardia di Finanza del Comando provinciale di Palermo ha arrestato un uomo in flagranza di reato di detenzione di droga a fine di spaccio.
Nell’abitazione del soggetto, hanno rinvenuto 56 grammi di hashish, 52 grammi di cocaina e 53 grammi di marijuana, già suddivise in dosi, nonché la somma in contanti di 4.300 euro, ritenuta con molta probabilità provento dell’attività di spaccio.
Le indagini dell’operazione ‘Medicament’ erano state avviate dopo un furto sventato a un distributore di Catania durante il quale i militari dell’Arma arrestarono i tre autori.
Durante le indagini dell’operazione, denominata Acheron, sono state sequestrati oltre 35 chilogrammi di hashish e 5 di cocaina
In esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Agrigento, un tunisino trentaquattrenne, disoccupato, domiciliato a Canicattì è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
I poliziotti del Commissariato “Frontiera”, in due distinte attività antidroga,
E’ stato arrestato dalla polizia di Milano e ora dovrà scontare una condanna di 4 anni per spaccio ed evasione.
I carabinieri della compagnia di Partinico hanno eseguito un’ordinanza cautelare del gip del tribunale di Palermo nei confronti di 12 indagati accusati di spaccio di stupefacenti a Borgetto.
Il provvedimento giunge al culmine di un’attività d’indagine condotta dai Carabinieri di Raffadali finalizzata a disarticolare la piazza di spaccio che 5 giovani avevano attivato nella centralissima Piazza Progresso.
L’operazione, denominata “Artemide”, ha permesso agli investigatori, coordinati dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese, di ricostruire la catena dello spaccio gestita dai tre indagati.
I militari dell’Arma nel corso della perquisizione domiciliare, eseguita presso la residenza dell’uomo, hanno rinvenuto anche 7 gr. di cocaina suddivisa in 18 dosi e la somma in contante di euro 1100, ritenuta il provento dell’attività di spaccio.
Tre ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dai carabinieri a Ribera nei confronti di altrettante persone accusate di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Spaccio di hashish all’interno di villa Bonfiglio, sotto lo sguardo – attonito – di famiglie a passeggio con bambini e di adolescenti in giro per la camminata del sabato sera. Due i gambiani che sono stati arrestati, in flagranza di reato, dai carabinieri.
I carabinieri della Compagnia di Licata hanno arrestato G.C., un 19enne del luogo, posto ai domiciliari. deve rispondere dell’ipotesi di reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di 13 persone accusate di spaccio nella piazza tra lo Sperone e Brancaccio.
Le rivelazioni di due donne, finite sotto inchiesta, hanno permesso di sgominare un vasto traffico di droga tra Agrigento, Favara e Canicattì