Il capitano Agazio Tedesco, 43 anni, calabrese, è il nuovo comandante della Capitaneria di Porto Empedocle.
Capitaneria
Scoperta gente irresponsabile che, ha preferito andare a fare una passeggiata al mare, mettendo a repentaglio la vita altrui e potendo generare possibile contagio.
L’operazione complessa denominata “Spring fish”, coordinata dalla Direzione marittima di Palermo, nel periodo compreso dal 21 maggio al 08 giugno, ha visto i militari della Guardia costiera impegnati in numerosi controlli nella provincia di Agrigento.
Elevate anche delle sanzioni amministrative per complessivi 12 mila euro. Il pescato era di incerta provenienza e in cattivo stato di conservazione.
Operazione Mare Sicuro 2017 della Capitaneria di Porto Empedocle:sanzioni per violazione all’ordinanza balneare, sequestrate 3 reti abusive sottocosta.
La Capitaneria di Porto Empedocle ha sequestrato reti da pesca per complessivi 800 metri, collocate nel tratto di mare adiacente il braccio esterno del molto di Levante a Porto Empedocle, ed in zona Kaos e Maddalusa.
A carico del proprietario sono stati 4 gli illeciti amministrativi contestati: senza documenti, senza assicurazione, senza la patente per la guida, e per avere navigato entro i 500 metri dalla costa. Totale : 8mila euro.
La Capitaneria di Sciacca ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, rimettendosi alle decisioni della Procura, due persone che nottetempo hanno rubato gasolio da alcune imbarcazioni della flotta peschereccia saccense.
A Porto Empedocle, nell’ area portuale, il comandante della Capitaneria, Massimo Di Marco, in abiti civili, e tre militari della Capitaneria, impegnati in normali controlli, sono stati insultati da un pescatore locale che appena un giorno addietro è stato sanzionato per pesca irregolare.
Quattro motovedette e un gommone, nonchè tre mezzi terrestri impiegati a turno.
Efficace da ieri, l’ordinanza emanata dalla Guardia costiera che limita il transito e alcune imbarcazioni a vela o a motore nei pressi del molo di ponente.
Divieto di pesca, balneazione e navigazione nella zona interessata dal poligono di tiro “Drasy” rea il fiume Naro e Punta bianca.
Il centro ha subito una multa di 1500 euro ed il pescato, circa 330 chili di pesce, è stato sequestrato per violazione degli obblighi in materia di “rintracciabilità dei prodotti alimentari”
Il corpo della Capitaneria di Porto ha festeggiato i 148 anni dalla sua nascita.