La coniuge ha confermato il rapporto ormai giunto al capolinea con l’uomo per nulla rassegnato a separarsi.
moglie
È accusato di aver maltrattato per anni la moglie e i loro quattro figli.
Tre anni e tre mesi di reclusione per le accuse di maltrattamenti e lesioni aggravate ai danni della moglie: la sentenza di condanna, nei confronti di un trentasettenne di Canicatti
Ha aggredito la moglie e minacciato e oltraggiato i poliziotti intervenuti nella loro abitazione a Canicattì per riportare la calma.
I fatti contestati risalgono a partire dal 2016.
È stato arrestato il 75enne che alcuni giorni fa ha colpito con un’ascia la moglie a Serradifalco.
Denuncerà il marito appena dimessa dall’ospedale sono state le sue parole ai Carabinieri.
Botte da orbi in strada tra la moglie e l’amante del marito. Una rissa furibonda avvenuta ieri sera a Trapani.
Il giovane in diverse occasioni si sarebbe scagliato contro la moglie prendendola a schiaffi, spintoni o morsi, anche dopo banali litigi e l’avrebbe anche minacciata.
Armato di una chiave inglese si sarebbe scagliato contro i mobili dell’abitazione ed ha pesantemente minacciato la moglie.
I Carabinieri della Compagnia di Canicattì, hanno tratto in arresto un 43enne, già noto alle forze dell’ordine , eseguendo nei suoi confronti una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari,
Ancora un caso di maltrattamenti in famiglia. Questa volta è avvenuto a Giardina Gallotti, una borgata di Agrigento.
Protagonista del brutale episodio di violenza, un operaio quarantaquattrenne, di nazionalità rumena, residente a Favara, arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della locale Tenenza.
Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale, Francesco Provenzano, ha rinviato a giudizio G S, sono le iniziali del nome, 47 anni, di Agrigento
Domenico Cottone e Chiara Gulotta sono rispettivamente amministratore di fatto della sala giochi in via Cavour a Palermo President Gaming Hall
I fatti accaduti a Porto Empedocle. Adesso arriva il sigillo della Cassazione: pena di 4 anni.
Condanna a un anno e quattro mesi per l’accusa di maltrattamenti in famiglia e assoluzione “perché il fatto non sussiste” per quelladi violenza sessuale.
La sventurata, più volte soccorsa in ospedale, ha interrotto la relazione coniugale e si è rifugiata in una comunità protetta.
Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, a conclusione della requisitoria, la pubblico ministero, Antonella Pandolfi, ha chiesto al Tribunale la condanna a 3 anni di reclusione a carico di un uomo di 40 anni di Porto Empedocle
Ferma l’auto e si scaglia contro la giovane moglie, colpendola a schiaffi e pugni. Per fortuna attirati dal trambusto e dalle urla d’aiuto della donna, sono accorsi i poliziotti di quartiere, e i vigili urbani, ed hanno evitato il peggio.
Il blitz della Guardia di Finanza di Palermo all’Assessorato alla Salute è scattato dopo aver ricevuto, nel 2016, la segnalazione di una signora che sospettava dei movimenti del marito. Undici i dipendenti che sono stati posti ai domiciliari