la forza dell'innovazione
FAVARA – Abusi sessuali sui nipoti tredicenni: minori confermano violenze in aula
AGRIGENTO – Prima storica assemblea del Sindacato nazionale Finanzieri
ARAGONA – Guasto all’acquedotto Voltano, disagi in dieci comuni dell’agrigentino
Apertura giochi olimpici Parigi: Raissa Puma in diretta Tv
Acqua contaminata nelle autobotti.Denunce e sanzioni nell’agrigentino
Il giudice del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto accogliendo le richieste argomentative dell’avvocato luigi Ventriglia , ha scarcerato Lamine Ndyiae ,accusato di immigrazione clandestina e omicidio colposo.
La donna era obesa e avrebbe dovuto ricevere, secondo l’accusa – un vaccino a vettore mRNA, come Pfizer e Moderna.
Ad investire la bimba è stata una donna di 51 anni alla guida di una Fiat 600 che percorreva via Alessandro Manzoni, a Termini Imerese, che adesso è indagata per omicidio colposo.
Il pm della Procura di Agrigento, Cecilia Baravelli, ha iscritto quattordici medici nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo e disposto l’autopsia sul cadavere di un uomo di 60 anni, Lino Quattrocchi, di Caltanissetta
Sono indagati per omicidio colposo i genitori della bimba di neanche due mesi morta a San Cipirello la notte tra il 12 e il 13 gennaio scorsi.
Sale a 20 il numero delle persone indagate dalla Procura di Agrigento, per la morte dell’operaio di 52 anni di Licata, Salvatore Mugnos, causata da una banale calcolosi renale.
Il Tribunale di Agrigento ha condannato a 1 anno e 2 mesi di reclusione il pediatra Antonino Cutaia, 61 anni, e a 8 mesi la ginecologa Maria Concetta Rotolo, 60 anni, entrambi imputati di omicidio colposo. E’ stato invece assolto l’infermiere Giovanni Moscato, 50 anni.
La donna è stata al volante dell’automobile, peccando di incoscienza ed eccessiva velocità, che il 26 dicembre del 2009 è precipitata dal viadotto Morandi, tra Porto Empedocle e Agrigento,
“La morte di Chiara La Mendola è stata causata dall’incidente causato dalla buca dell’asfalto. Una buca conosciuta al comune da 6 mesi”.
I genitori del neonato di 15 giorni morto probabilmente per un rigurgito di latte sono stati iscritti nel registro degli indagati per omicidio colposo.
A Sciacca la giudice monocratico del Tribunale, Cinzia Alcamo, ha assolto 3 medici dell’ospedale Giovanni Paolo secondo imputati di omicidio colposo.
Dopo un’udienza preliminare lunga e articolata, il gup Stefano Zammuto ha deciso il rinvio a giudizio di Caterina Amico, 33 anni.
Il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Ottavio Mosti, ha rinviato a giudizio 10 medici in servizio all’ ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento nel 2008, imputati nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di una donna agrigentina, Maria Ferraro, vittima di una infezione il 29 agosto 2008.
Sono due i reati ipotizzati dal procuratore capo di Nicosia. Il ministro Lorenzin chiede alla Regione siciliana una dettagliata relazione sul caso: “Perdere la vita per un parto nel 2013 è già difficile da comprendere, ma se ciò è provocato da negligenze è inaccettabile”
Il sostituto procuratore Salvatore Vella che sta indagando sulla morte di Calogero Profeta, ha iscritto sul registro degli indagati il proprietario. Ipotizzato il reato di omicidio colposo ed anche la mancata iscrizione degli animali all’anagrafe canina.
Il Tribunale di Agrigento ha assolto con formula piena il medico Salvatore Rizzo, 53 anni, di Agrigento, imputato di omicidio colposo.
Il Gip del Tribunale di Agrigento, Valerio D’Andria, ha disposto il rinvio a giudizio di sette medici dell’ospedale San Giovanni di Dio accusati di omicidio colposo.